Cos'è il ciuccio per un bambino?

Carissima,

ti voglio dire una cosa.

Quando ho iniziato a supportare le mamme nell'abbandono del ciuccio del loro bimbo, mi sono ritrovata a dover fare i conti con tantissimi aspetti, che non riguardavano solo ed esclusivamente il ciuccio.

Cos'è il ciuccio per un bambino? Un oggetto di fondamentale importanza, utilizzato in tempi e modi a lui BEN CHIARI, senza il quale cade letteralmente il mondo. Non so se ti è mai capitato di trovarti nella situazione in cui tuo figlio, o un bambino insieme a voi, si ritrovasse inaspettatamente e MALAUGURATAMENTE senza ciuccio.

NO-VA-BEH.

Solitamente la situazione è così DA PANICO che raramente i genitori si fanno trovare impreparati a questa ipotesi!

Il ciuccio è quell'oggetto su cui il bambino fa emotivamente ed affettivamente riferimento, un fedelissimo compagno di viaggio nella scoperta del mondo o semplicemente per alcuni momenti della giornata, ad esempio l'addormentamento. Quindi se viene a mancare il ciuccio al bambino mancherà una parte importante per andare avanti.

Ti faccio un esempio che ti aiuterà a comprendere meglio quello che voglio dirti.

Sai quando si parla di ambientamento (inserimento all'asilo nido/scuola dell'infanzia)? Che succede? Il punto di riferimento del bambino, solitamente la mamma, sta insieme al bambino in un posto nuovo, in una situazione nuova, per qualche ora al giorno, per alcuni giorni, fino a quando il bambino si può definire "ambientato" (per spiegarla mooooolto in breve).

E con il ciuccio solitamente che si fa?

Abitualmente, molto spesso, si toglie, lasciando al bambino l'incombenza di fare improvvisamente i conti con dei vuoti, pratici ed emotivi, improvvisamente, da un momento all'altro, senza che abbia gli strumenti per saperlo fare con serenità, senza stress.

E non dico che tutto questo venga fatto per incuranza dei genitori, ma all'opposto, viene fatto nella più totale buona fede "perché si è sempre fatto così e non è mai morto nessuno"!

Questo è ciò che accade a centinaia di bambini ogni giorno.

Per fortuna cosa sta succedendo? Stiamo vivendo un momento in cui anche grazie ai social vi è la possibilità di far arrivare tante informazioni ai genitori in modo pratico e divertente (vedi i post o i reel!!). I genitori di oggi, rispetto ai genitori di 20 anni fa, hanno più stimoli di riflessione e arrivano a crearsi più consapevolezza su svariati temi.

Ho trovato tantissimi genitori che mi hanno contattata per avere un supporto professionale all'abbandono del ciuccio e sono sempre riuscita ad aiutarli!

Sì perché io supporto i genitori, non lavoro mai direttamente con il bambino.

Credo che ogni bambino si meriti il rispetto e la serietà, da parte di noi adulti, di riuscire ad abbandonare il ciuccio senza traumi, senza frustrazioni. E credo che i genitori si meritino di avere gli strumenti che permettano al bambino questo passaggio sereno!

Ma non riesco ad arrivare ad ogni genitore da sola, ho bisogno che la squadra si allarghi! Vuoi fare parte del mio team?

È in partenza un percorso di formazione che ti consentirà di essere la professionista di riferimento per l'abbandono del ciuccio in modo sereno e graduale.

Ti trasmetterò il mio bagaglio di strumenti affinché tu possa camminare autonomamente!