Spannolinamento e svezzamento

12.08.2023

Ma che c'entra?

In questo periodo dell'anno molti genitori sono alle prese con lo spannolinamento del proprio bambino! I pareri in merito sono davvero discordanti, c'è chi dice che sia un gioco da ragazzi perché il proprio bambino ha vissuto questo cambiamento con estrema facilità e con pochissimi incidenti, c'è invece chi nota nel proprio bambino disinteresse, resistenza o talvolta opposizione. Per questi ultimi il quadro si complica se a settembre inizia la scuola dell'infanzia e << lo prendono solo senza pannolino>> .

Sapevi che alcuni bambini possono avere bisogno di più tempo per abbandonare il pannolino a seconda di come è andato lo svezzamento??

"Cosa c'entra?" ti starai chiedendo!

Lo svezzamento è il primo vero campo di addestramento in cui il bambino inizia a fare i conti con le diverse sensazioni tattili. Ma facciamo un piccolo passo indietro. Nella mia visione di approccio con il cibo in realtà non mi riferisco al classico svezzamento, ma al periodo in cui il bambino è ancora alimentato con il latte (materno o formula), sta seduto da solo (quindi senza sostegni dietro la schiena) e gli viene data la possibilità di vedere del cibo davanti a se (cose semplici che non mettono a rischio la pervietà delle vie aeree) in momenti della giornata in cui non è affamato, quindi questi alimenti di fatto non vanno a sostituire la poppata.

Creando questi momenti il bambino può assecondare la propria curiosità, portare la manina sul cibo, studiarne la consistenza, la temperatura, la forma, il colore e infine quando si sentirà pronto, portare la manina bella impiastricciata alla bocca. Questa esperienza sensoriale gli dona la possibilità di sperimentare varie sensazioni (divertimento, compiacimento, stupore e perché no anche disgusto). Con il passare del tempo il bambino prende dimestichezza con il fatto di potersi sporcare e che, POCO MALE, dopo ci si pulisce in tutta serenità e si torna alle altre attività!

Forse qualcuna avrà già capito dove sto andando a parare!

Queste primissime esperienze di DECISIONE ATTIVA DI SPORCARSI e conseguente RIPRISTINO DEL PULITO CON SERENITA' creano nel bambino il ricordo di una esperienza tranquilla e piacevole.

Alcuni bambini questa esperienza non la fanno perché iniziano lo svezzamento solo imboccati dall'adulto e se quelle manine veloci si immergono nel piatto vengono prontamente pulite. In questo caso al bambino viene a mancare una delle prime esperienze più importanti con lo sporco (non è sporco, è cibo commestibile!).

Torniamo allo spannolinamento. Il bambino per poter abbandonare il pannolino deve fare i conti con i propri bisognini e alcuni di loro provano una forte sensazione di disgusto per i loro stessi prodotti, soprattutto quelli solidi. Questi bambini infatti preferiscono continuare a farsela addosso piuttosto che sedersi sul vasino. Per molti può essere una scelta assurda in quanto farla nelle mutandine implica sporcarsi, ma non è forse vero che se la fanno addosso da quando sono nati?! Pertanto preferiscono la vecchia routine piuttosto per vedere i loro bisogni in un vasino.

Molte mamme mi contattano perché i loro figli di sedersi nel vasino proprio non ne vogliono sapere e alla mia domanda "durante lo svezzamento ha fatto il periodo di portarsi il cibo alla bocca?" molto spesso la risposta è NO.

Non avendo modo di familiarizzare, durante l'approccio all'alimentazione complementare, con le varie tipologie di cibo attraverso l'uso delle manine, il bambino non ha potuto fare le prime esperienze da piccolissimo con la sensazione del disgusto e conseguente ripristino della pulizia, pertanto da più grandicelli possono fare fatica ad accettare di depositare i propri bisogni nel vasino, perché questa sensazione affrontata all'età dello spannolinamento può infastidire parecchio o addirittura spaventare.

I bimbi con questa difficoltà sono anche restii all'età di 2 o 3 anni, a volte anche oltre, a svolgere alcune attività con le mani, come per esempio i colori a dita, usare la tempera e dipingere con le mani, toccare l'impasto crudo di biscotti, pizza e focaccia, in quanto quel materiale colloso, appiccicoso, unticcio... mmmm... non fa proprio per loro. A differenza degli altri che ci badano meno, questi bimbi poco dopo aver svolto l'attività, vogliono subito lavarsi le mani.

NOTA: non è una regola assoluta, semplicemente si sta affermando che ALCUNI bambini che fanno più fatica ad approcciarsi al vasino non amano alcune esperienze sensoriali da svolgersi con le mani!

Le stesse mamme riportano un'affermazione comune "è schizzinoso".

Con questo breve articolo vi ho voluto mostrare una delle correlazioni possibili tra svezzamento e spannolinamento. Benché le due cose possano sembrare totalmente indipendenti l'una dall'altra, in realtà è tutto correlato. Le tappe di sviluppo dovrebbero essere davvero affrontate fisiologicamente e non guardando il calendario.

Se hai un bimbo di pochi mesi sei ancora in tempo per partire con lo spirito giusto, riassumiamo i passaggi fondamentali:

aspettare che il tuo bimbo sia in grado di stare seduto senza supporti dietro la schiena,
proporgli l'alimentazione complementare quando non è totalmente affamato,
lasciare che si porti il cibo alla bocca per il puro piacere della scoperta, non perché il cibo deve sostituire la poppata,
da subito non imboccarlo per buona parte del pasto e accogliere il fatto che si sporca e si impiastriccia come una tappa fondamentale ed inevitabile.

È necessario che stia seduto da solo? Sì. Il fatto che sia in grado di mantenersi in posizione seduta senza supporto dietro la schiena significa che oltre alla maturazione fisica ha anche una maturazione neurologica che gli permette di essere incuriosito dal cibo in maniera autentica e che non deglutisce come riflesso al fatto che si ritrova del cibo in bocca in una azione che è stata totalmente fuori dal suo controllo, perché è stato imboccato.

In conclusione, ti ricordo che:

No, non tutti i bambini che sono stati imboccati durante lo svezzamento hanno problemi con lo spannolinamento!
Anche i bambini che durante lo svezzamento hanno potuto fare esperienza di sporcarsi con le manine possono avere difficoltà ad approcciarsi al vasino.

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